Morolo - Guida Turistica

CERCA ALBERGHI
Alberghi Morolo
Check-in
Check-out
Altra destinazione


.: EVENTI
8 MAGGIO
  In tale data ricorre la festa del Patrono di Morolo, San Michele Arcangelo: su antichi sigilli municipali, che recano la pomposa scritta "magnifica communitas Moroli" e' effigiato san Michele Arcangelo. Nella ricorrenza i fedeli portano a spalla la statua del Santo in processione per le vie del paese. Da tempi lontani e fino agli anni immediatamente successivi alla seconda guerra mondiale, a Morolo, per dare una rispondenza materiale alla devozione a San Michele Arcangelo, venne scelta, ai piedi di un dirupo montano denominato Patena, una grotticella della quale venne intonacata una parete, su cui venne disegnata l'immagine dell'Arcangelo ; all' interno della grotta, inoltre, venne costruito un piccolo altare. Ogni anno, prima dell'alba dell' 8 maggio, convenivano pellegrini da tutti i paesi vicini, in prevalenza gestanti o al primo anno di matrimonio. La ragione di questa affluenza particolare andava individuata in una fontanella d'acqua che scaturiva dall'incavo di una parete di tufo nella grotta. Salita la rapida scalinata tagliata nella roccia e compiuti tre giri intorno all'altare, ogni donna attingeva con le mani l'acqua sorgiva e si lavava le mammelle, quale propiziazione alla calata di abbondante latte per i figli.
SECONDA DOMENICA DI GIUGNO
  Gli abitanti di Morolo venerano con particolare devozione e solennita' la Madonna della Pace. L'immagine della Vergine e' raffigurata in un quadro e si racconta che durante la prima guerra mondiale, mentre il popolo era raccolto in chiesa ad implorare la fine delle ostilita', ella mosse gli occhi e poco dopo venne annunciata la fine dei combattimenti. Nel pomeriggio della seconda domenica di giugno di ogni anno, al termine di una solenne funzione religiosa, il quadro raffigurante la Madonna della Pace viene portato in processione per le strade del paese ricoperte dall'infiorata, lungo un variopinto ed ininterrotto tappeto di fiori raccolti nei giorni immediatamente precedenti la festa. In ogni strada attraversata dalla Sacra Immagine, gli abitanti realizzano un diverso disegno ed al passaggio della processione, da finestre e balconi drappeggiati con pizzi di varie fogge, vengono rovesciati petali di fiori in segno di devozione.
15 e 16 Agosto
  Il 15 agosto e' la festa della SS. Maria Assunta alla quale e' dedicata la chiesa principale di Morolo; la statua della Madonna viene portata in processione per le strade del paese. Il 16 agosto si festeggia San Rocco ed anche in questo giorno si porta in processione la statua del Santo.
TERZA DOMENICA DI SETTEMBRE
  In tale periodo dell'anno si celebra la festa in onore della Madonna delle Grazie, piu' conosciuta come Madonna del Piano. In prossimita' della chiesa dedicata alla Vergine e' in uso la tradizione, forse risalente al tempo della costruzione della chiesa stessa , di allestire stands gastronomici dove si possono gustare pietanze appetitose cucinate secondo la migliore tradizione culinaria locale.
17 GENNAIO
  Nel giorno in cui si festeggia S. Antonio Abate, a Morolo, come in buona parte dei comuni della Ciociaria, vigeva l'antica usanza della benedizione degli animali in piazza e del pranzo comune a base di polenta. Capaci caldaie (in dialetto "cottore") venivano poste davanti alla chiesa e quando l'acqua bolliva vi si faceva cadere una lenta, costante pioggia di farina di granoturco, mentre esperte cuoche roteavano robusti matterelli per amalgamare la farina. In altre caldaie veniva preparato il sugo a base di salsicce e spuntature di maiale e, dopo la benedizione del parroco, avveniva la distribuzione della polenta che veniva consumata in piazza o portata ai famigliari. Nel pomeriggio la festa si concludeva con la corsa degli asini e con il tiro alla fune tra le squadre delle parrocchie di Morolo. Oggi e' rimasta in vita la sola tradizione di preparare e consumare la polenta in piazza il 17 gennaio o la domenica immediatamente successiva.